REPORT ATTIVITA’ PARLAMENTARE – MAGGIO 2016

Ciao a tutti,
ecco una sintesi delle principali attività svolte:

COMMISSIONE LIBE: in qualità di relatrice ho presentato il progetto del rapporto che riguarda la lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata. Il testo è stato caricato sul sistema operativo Rousseau per ricevere i contributi dei cittadini iscritti al M5S. Tra le proposte di rilievo avanzate: il cosiddetto “e-procurement” per ridurre il rischio di corruzione negli appalti pubblici, certificazione anti-criminalità organizzata e scambio di informazioni a livello europeo, tutela dei whistleblowers, testimoni e collaboratori di giustizia, rafforzamento cooperazione giudiziaria e di polizia a livello europeo, unità specializzata di Europol per il contrasto della criminalità organizzata, Procura europea indipendente che lavori in stretta connessione con le autorità giudiziarie degli Stati membri, reimpiego sociale dei beni confiscati, lotta ai paradisi fiscali considerati come luoghi dove vengono raccolti e riciclati i proventi di attività criminose, norme minime comuni sugli ecoreati e altri interventi in specifici ambiti in cui opera la criminalità organizzata. Molteplici gli argomenti trattati in commissione attraverso l’attività di discussione o votazione: dal controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi al commercio illegale dei prodotti derivati dal tabacco e lotta al tabagismo, dagli aspetti giuridici della dichiarazione UE-Turchia per la gestione dei flussi migratori ai cambiamenti del modus operandi in relazione agli attacchi terroristici, dall’istituzione di un elenco di paesi sicuri per le procedure che riguardano la protezione internazionale alla banca dati “Eurodac” (banca dati delle impronte digitali dei richiedenti asilo) e alla lotta contro le frodi ai danni dell’IVA. Ho partecipato alla delegazione Libe in Grecia per verificare i risultati delle politiche europee in materia di asilo ed immigrazione. Ci siamo confrontati con numerose ONG che lavorano nel campo di Idomeni, creatosi spontaneamente a seguito della chiusura della rotta balcanica. La visita ha riguardato anche l’”hotspot” ( i punti di crisi dove si procede ad identificazione e registrazione) di Moria, a Lesbo. In Grecia, messa a dura prova dalle politiche di austerity, sono emerse le difficoltà nel garantire i servizi sanitari, la tutela dei minori e delle donne (categorie a rischio di tratta), il dispendio di risorse da parte dei Paesi di primo ingresso, le tensioni tra i cittadini. Come M5S abbiamo più volte proposto lo stop alla vendita di armi, la modifica al regolamento di Dublino, un meccanismo di ricollocamento obbligatorio dei migranti tra gli Stati Membri, revisione di quelle politiche energetiche ed economiche che contribuiscono a creare conflitti e povertà, ma le risposte delle Istituzioni e degli Stati membri sono state insufficienti. Sono continuate le attività sulle relazioni in cui sono relatrice ombra sul pacchetto cooperazione giudiziaria in materia penale (Eurojust e “legal aid”) e sulla modifica del regolamento di Dublino (la Commissione europea si è limitata a proporre un’implementazione del vecchio sistema di Dublino, mantenendo lo status quo, e dunque in sostanza, non ha eliminato le criticità del sistema). Si sono svolti i consueti incontri in qualità di coordinatrice Libe per il gruppo EFDD.

COMMISSIONE JURI: l’agenda della commissione giuridica di questo mese non è stata particolarmente piena. La riunione del 23 maggio è iniziata con la discussione del pacchetto sulle coppie internazionali, al quale avevo già accennato lo scorso mese. Il relatore, Jean-Marie Cavada, ha presentato il suo progetto di raccomandazione sull’approvazione della procedura di cooperazione rafforzata, e si è discusso degli emendamenti presentati ai due regolamenti, riguardanti, rispettivamente, i regimi patrimoniali tra coniugi e gli effetti patrimoniali delle unioni registrate. Si è poi discusso della quarta tappa della riforma della Corte di giustizia ed in particolare del risultato dei negoziati interistituzionali aventi ad oggetto il trasferimento al Tribunale di Prima istanza delle competenze del Tribunale della Funzione Pubblica UE. Come di consueto, poi, la commissione ha preso in esame vari casi di immunità. Il 24 maggio, vi è stato uno scambio di opinioni sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che garantisce la portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online nel mercato interno. La commissione poi ha votato, in particolare, le due relazioni intermedie sulla Convenzione HNS, che riguarda il trasporto di sostanze nocive e pericolose via mare, il testo concordato sulla riforma della Corte di giustizia, al quale ci siamo opposti poiché, come già rilevata in precedenza, non condividiamo l’impianto complessivo della riforma stessa, e l’assenso alla cooperazione rafforzata per il pacchetto legislativo sulle coppie internazionali. Vi è poi stato uno scambio di opinioni sulla relazione del deputato Sajjad Karim relativa alla sussidiarietà e proporzionalità nel 2014. Poi è stato presentato da Mady Delvaux il progetto di relazione recante raccomandazioni alla Commissione concernenti norme di diritto civile sulla robotica. L’incontro è proseguito con l’esame di conformità al principio di sussidiarietà di otto proposte legislative. In conclusione, nell’ambito delle competenze relative al controllo degli atti delegati e delle procedure di implementazione, sono stati esaminati due dossier sull’attuazione nell’UE di principi contabili e di rendicontazione internazionali.

PLENARIA: abbiamo organizzato a Strasburgo una conferenza stampa sulle 248 pagine secretate di negoziati fra Europa e Stati Uniti per quanto riguarda il TTIP (pubblicati in inglese da Greenpeace Olanda). Abbiamo comunicato la pubblicazione della loro traduzione nelle prossime settimane. Gli interventi principali hanno riguardato la riforma del sistema europeo comune di asilo (si aspettava una proposta di modifica del sistema di Dublino, rivelatosi fallimentare, ma la proposta giunta dalla Commissione non contiene rilevanti novità tali da migliorare la gestione dei flussi); Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto (indispensabile migliorare le attività di Europol rafforzando il ruolo di controllo dei Parlamenti Nazionali e senza pregiudicare il regime di protezione dei dati); prevenzione e repressione della tratta di esseri umani (nel quadro giuridico da implementare per la prevenzione e repressione della tratta, un ruolo di notevole importanza è svolto dagli strumenti relativi all’assistenza, sostegno e protezione delle vittime, dalla cooperazione delle autorità e dalla condivisione di informazioni dirette ad indagare e scoprire i flussi finanziari derivanti dall’attività delle reti della criminalità organizzata); accordo quadro in materia di congedo parentale (la normativa europea in materia è ormai obsoleta e richiede un intervento del legislatore che la adegui al mutato contesto economico e sociale); indicazione obbligatoria del paese di origine o del luogo di provenienza di taluni alimenti (l’etichettatura, oltre che a tutela della salute, può essere utilizzata come strumento di marketing per dare valore aggiunto ai prodotti etichettati); scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale (maggiore pubblicità e trasparenza delle informazioni che riguardano le multinazionali nella lotta contro l’evasione e l’elusione fiscale); ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi per motivi di ricerca, studio, tirocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni e collocamento alla pari (creazione delle basi per la promozione di relazioni sociali, culturali ed economiche che consentono di far circolare e trasferire conoscenze e competenze).
TERRITORIO: nei primi giorni del mese abbiamo presentato in conferenza stampa i risultati di un nostro report relativo al sistema depurativo calabrese. Un lungo lavoro portato avanti dallo scorso inverno che ci ha permesso di delineare un quadro chiaro su tutte le criticità della depurazione regionale(ad oggi 128 Comuni calabresi sono coinvolti nella procedura d’infrazione europea N.2014/2059 per carenze del sistema depurativo) e,contestualmente, abbiamo presentato le nostre proposte attraverso cui efficientare il sistema stesso. Sempre grande attenzione abbiamo riservato al tema della migrazione, oggetto di analisi ed approfondimento nel Seminario “Migrazioni e sviluppo territoriale: nuove procedure di ingresso e buone pratiche di accoglienza” tenutosi presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università della Calabria.
Abbiamo ripreso i campionamenti nell’ambito del Progetto Punto Zero Acqua(monitoraggio dei livelli di inquinamento acquatico); i prelievi continueranno nel mese di giugno ed i relativi risultati li renderemo pubblici nelle settimane a venire. Ho continuato il tour dei Comuni impegnati nelle elezioni amministrative di Giugno partecipando e supportando le numerose iniziative portate avanti dai candidati delle liste certificate del M5S.

Non sono mancate le interrogazioni alla Commissione Europea su tematiche relative al territorio: ho chiesto informazioni sull’utilizzo dei fondi europei nella gestione dei centri d’accoglienza migranti della regione Calabria(il C.A.R.A. di Isola di Capo Rizzuto (KR), il C.P.A. «Hotel delle Ninfe» di Amantea (CS), il C.A.S. di Lamezia Terme (CZ) in località «Pian del Duca», il C.A.S. di Feroleto Antico (CZ), il C.A.S. «Costabella» e il centro per minori «Torre S. Irene» di Briatico (VV)); ho chiesto chiarimenti circa l’individuazione dell’autorità competente ai sensi della Direttiva 35/2004 relativamente all’area della ex-Legnochimica di Rende; abbiamo interrogato ulteriormente la Commisione Europea sulla compatibilità ambientale e paesaggistica della discarica di Celico con i siti MAB «Riserva di Biosfera» dell’Unesco in cui rientra il Parco Nazionale della Sila(sito della rete Natura 2000).
Continua l’impegno a dare info ai cittadini sui fondi diretti: diverse sono le richieste in tal senso provenienti dal territorio.

Anche in questo mese, infine, non sono mancati gli incontri del Gruppo EFDD, della delegazione italiana del M5S ed i lavori nelle delegazioni Eurolat, Eu-Chile ed ACP.
Continuate a contattarmi per le vostre segnalazioni.

Un abbraccio,
Laura

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