Ue e politiche fiscali

UE, FERRARA (M5S): PARADISI FISCALI NON PIÙ TOLLERABILI, AGIRE IN FRETTA PER SMONTARLI

comunicato stampa 10.07.2020

“La lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo deve diventare una sfida strategica dell’Unione Europea e non può prescindere dal contrasto di altre attività criminali come corruzione, il traffico di armi, di droga, di esseri umani, evasione e frode fiscale. Dove norme e vigilanza sono meno rigorose si consente a singoli e gruppi criminali di inquinare con proventi di natura illecita il sistema economico-finanziario, messo già a dura prova dagli effetti della pandemia. Non possiamo consentire che in alcuni Stati membri si verifichino interpretazioni divergenti o applicazioni carenti e disomogenee del diritto europeo in materia. Non è tollerabile la presenza di ‘paradisi fiscali’ europei che attraggono società e capitali, minando l’equità del mercato interno e distorcendo la concorrenza. Per questa ragione salutiamo con favore il monito del Parlamento europeo agli Stati membri inserito nel paragrafo K della risoluzione su una politica integrata dell’Unione in materia di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. Bisogna agire in fretta per smontarli proseguendo una politica di prevenzione, individuando le giurisdizioni ad alto rischio, armonizzando differenti sistemi giuridici e potenziando strumenti di condivisione delle informazioni sulla titolarità effettiva di società e transazioni finanziarie, per aggredire proventi di reato e beni della criminalità organizzata”, così l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara.

UE, FERRARA (M5S): REGOLAMENTAZIONE MONDO DEI SOCIAL MEDIA NON PIÙ RINVIABILE

comunicato stampa 10.02.2021

“I social media hanno ampliato le opportunità di partecipazione alla vita pubblica e al dibattito politico, agevolando l’accesso alle informazioni e la libertà di espressione. Non siamo ancora adeguatamente protetti dalla proliferazione di fake news, di contenuti discriminatori, di incitamento all’odio e alla violenza. Campagne di disinformazione ed ingerenze straniere possono trovare terreno fertile per influenzare l’opinione pubblica, polarizzare società, minare processi democratici. Con il piano d’azione per la democrazia e le proposte riguardanti i servizi e mercati digitali sarebbero auspicabili interventi significativi per regolamentare pratiche opache di micro-targeting, ottenere maggiore trasparenza sul funzionamento degli algoritmi nelle procedure di controllo e moderazione dei contenuti online, fornire relazioni agli utenti sull’uso dei loro dati. Appare indispensabile mitigare il rischio di conflitto con la libertà di opinione derivante da decisioni adottate in base a poteri discrezionali di una oligarchia di entità commerciali private, anziché in base a regole che diano maggiori garanzie di legalità, imparzialità e rispetto dei diritti fondamentali”, così in un intervento in plenaria Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

UE, FERRARA (M5S): GIORNALISMO LIBERO È ANTIDOTO A FAKE NEWS

comunicato stampa 03.05.2021

“L’Italia occupa il 41° posto nella classifica mondiale della libertà di stampa, stilata dal World Press Freedom Index di Reporter Senza Frontiere, e l’ultimo in Europa. L’impegno da assumere nella Giornata internazionale sulla libertà di stampa è quello di ribaltare un risultato così negativo e garantire nel nostro Paese, così come in tutta Europa, il diritto a una informazione libera, corretta e diffusa. Il giornalismo serio e verificato è il principale antidoto alla disinformazione imperante delle fake news, è un esercizio di democrazia imprescindibile per l’Unione europea. Più volte mi sono espressa sulla necessità di istituire un quadro giuridico idoneo a fornire un’adeguata protezione alla categoria dei giornalisti perché la difesa della libertà di espressione e di stampa si garantisce anche permettendo al giornalismo investigativo di svolgere il proprio ruolo nel contribuire a salvaguardare il sistema democratico e lo stato di diritto”, così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

VITALIZI, FERRARA (M5S): SONO INCOMPATIBILI CON TRATTATI UE, ITALIA SI ADEGUI A SENTENZA TRIBUNALE

comunicato stampa 06.05.2021

“L’Italia non può che adeguarsi alla sentenza del Tribunale dell’Unione europea che ha bocciato il ricorso dell’ex europarlamentare dei Verdi Enrico Falqui contro il taglio dei vitalizi. Questo organo giurisdizionale assicura il rispetto del diritto nell’interpretazione e nell’applicazione dei trattati istitutivi dell’Unione europea. Quindi possiamo, senza ombra di dubbio, affermare che per i giudici europei i vitalizi sono incompatibili con i principi e i valori sanciti nei Trattati europei. Fra le motivazioni di questa decisione si legge che il taglio dei vitalizi è giustificato dall’obiettivo di interesse generale di un più stringente metodo contributivo, al fine di generare un risparmio di spesa in un contesto di rigore di bilancio. Insomma, i sacrifici li devono fare tutti, anche i politici che da anni godono di privilegi assurdi. Dal Parlamento europeo ai Parlamento italiani, la strada giusta è quella dell’equità sociale”, così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.

UE, FERRARA (M5S): BCE RITIRI BANCONOTE DA 500 EURO, FAVORISCONO L’EVASIONE 

comunicato stampa 28.09.2021

“In Europa girano 400 miliardi di banconote da 500 euro che per la stragrande maggioranza non vengono utilizzate dai cittadini comuni ma principalmente dalla criminalità organizzata. Queste banconote non lasciano tracce e servono per riciclaggio, evasione, corruzione e finanziamento del terrorismo. Vietare il loro utilizzo equivale dunque a combattere queste attività criminali. Per questa ragione chiediamo alla Commissione europea di sostenere la posizione dei governi italiano, spagnolo, belga e olandese: dal 1° gennaio 2019 la banconota da 500 euro non viene più stampata adesso è arrivato il momento di porre un termine sulla sua validità. Questa è una delle prime battaglie combattute dal Movimento 5 Stelle all’interno del Parlamento europeo, la BCE prenda una posizione netta e coerente nell’interesse del bene comune”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.

UE, FERRARA (M5S): SANZIONARE STATI CHE NON RECEPISCONO NORME ANTI-RICICLAGGIO

comunicato stampa 20.10.2021

“La Corte dei Conti europea ha delineato un quadro preoccupante sul fronte della lotta al riciclaggio di denaro nel settore bancario. Nonostante i continui aggiornamenti delle norme in materia, secondo le stime di Europol, il valore delle transazioni sospette in Europa ammonta a centinaia di miliardi di euro, pari a circa l’1,3% del prodotto interno lordo (PIL) dell’UE. La legislazione europea antiriciclaggio costituita da direttive e non da regolamenti continua ad essere recepita in modo frammentato e disomogeneo mentre la Commissione è lenta nel garantirne l’attuazione e ad avviare procedure di infrazione. Come la Corte evidenzia, sono necessari interventi per il miglioramento delle valutazioni del rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo in merito ai paesi terzi, nonché sulle procedure di vigilanza, scambio informazioni, indagini e decisioni relative alle violazioni del diritto dell’Unione riguardanti enti creditizi e le istituzioni finanziarie. Colmare le carenze del sistema bancario per colpire chi intende convertire e movimentare proventi illeciti deve essere una priorità per la tutela dell’economia legale”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in un intervento in plenaria.

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