IL CERTIFICATO VERDE NON IMPEDIRÀ LA LIBERTÀ DI MOVIMENTO

Il certificato verde digitale sta suscitando un dibattito acceso nel campo dei diritti e delle libertà fondamentali ed è indispensabile dipanare qualsiasi dubbio in merito. Questo nuovo strumento, come ha ribadito oggi il Commissario Reynders durante la sua audizione nella Commissione Libertà Civili, Giustizia e Affari interni, servirà ad agevolare la libera circolazione con un alto grado di sicurezza per la salute in UE e non rappresenterà una condizione preliminare per viaggiare. Apprezziamo il chiarimento della Commissione europea e la decisione che questo certificato sarà gratuito: costituirà la prova di vaccinazioni, di test e di guarigione dal Covid-19, che verrà riconosciuta in base a comuni regole negli Stati membri. Facilitare gli spostamenti significa dare un gran contributo alla ripresa delle attività turistiche e dell’economia. Al Parlamento europeo lavoreremo rapidamente per discutere su eventuali miglioramenti della proposta.

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